Un libro che tratta argomenti, spesso molto complessi, con “sconcertante chiarezza”, per esempio la struttura di vari voicing, la loro scelta nelle diverse situazioni musicali, i riferimenti alle opere dei personaggi storici che si sono distinti per l’uso di queste strutture armoniche, i suggerimenti tecnici per memorizzare meglio certe sonorità eseguite con il pianoforte tramite la “memoria tattile” e quella “visiva”, in aggiunta ovviamente a quella uditiva.

Questo interessante percorso avviene nell’atmosfera sonora di tre brani: "Alice in Wonderland" di Fain e Hilliard, "You’re my Everything" di Warren e "Beatrice" di Rivers. Un libro illuminante sia per il principiante che per il musicista di livello più alto. Il primo potrà usufruire di una sequenza costruttiva degli argomenti e studiarli, il secondo avrà, oltre ad una riconferma della sua conoscenza, una spiegazione chiara degli argomenti inseriti in un contesto di grande respiro creativo.